La guida definitiva alla strategia SEO multilingue nel 2025
Nel 2025, il mercato online sarà più connesso che mai a livello globale. Gli utenti si aspettano di trovare informazioni e fare acquisti nel loro Lingue native e i motori di ricerca si sono evoluti per fornire risultati localizzati con maggiore precisione. Per le aziende che mirano a crescere a livello internazionale, è necessario un solido strategia SEO multilingue non è solo un componente aggiuntivo, è fondamentale. Considera questo: oltre Il 70% degli utenti web parla una lingua madre diversa dall'inglese , il che significa che la maggior parte del tuo pubblico potenziale preferisce i contenuti nella propria lingua. I sondaggi lo confermano Il 76% degli acquirenti online è più propenso ad acquistare prodotti con informazioni nella propria lingua madre (e Il 40% non acquisterà affatto da siti in altre lingue ). Il risultato è chiaro: se non stai ottimizzando per più lingue, stai perdendo fiducia, traffico e entrate in enormi aree del mercato globale.
Ma SEO multilingue nel 2025 è un gioco diverso da quello di qualche anno fa. Gli algoritmi di ricerca sono più intelligenti, le aspettative degli utenti sono più alte e la semplice traduzione automatica del tuo sito con uno strumento generico non lo taglierà (in effetti, può ferire le tue classifiche se fatte male ( multilipi.com). La buona notizia? Nuovi strumenti e best practice rendono del tutto fattibile Pianifica, esegui e ridimensiona una strategia SEO globale di successo, anche se non sei un'azienda Fortune 500. Questa guida definitiva ti guiderà attraverso i passaggi pratici per raggiungere un pubblico internazionale in modo efficace, dalla pianificazione delle lingue a cui rivolgerti all'implementazione della SEO tecnica per i siti multilingue, all'ottimizzazione dei contenuti in ogni lingua e all'utilizzo di piattaforme come MultiLipi per semplificare il processo con funzionalità come memoria di traduzione, glossari, editor visivi e traduzione di URL. Esamineremo anche il successo nel mondo reale (come ad esempio La strategia di localizzazione di Amazon ) per vedere questi principi in azione.
L'approccio di MultiLipi enfatizza la trasformazione del tuo sito in un leader SEO multilingue che si posiziona a livello globale. Implementando la strategia e gli strumenti giusti, puoi "possedere il panorama della ricerca" in ogni mercato target.
Che tu sia un imprenditore o un amministratore di sito web, questa guida è progettata per istruirti su best practice SEO multilingue nel 2025 e darti la sicurezza di trasformare il tuo sito web in una risorsa veramente globale. Tuffiamoci.
Perché la SEO multilingue è più importante che mai nel 2025
Espandere la tua strategia SEO oltre una lingua non è più facoltativo per le aziende con una mentalità globale: è essenziale. Come evidenziato in precedenza, La maggior parte degli utenti di Internet preferisce semplicemente la propria lingua per i contenuti e lo shopping, anche se capiscono l'inglese. ( csa-research.comLe persone si sentono più a loro agio e sono più propense a interagire e convertire quando i contenuti "parlano" direttamente a loro. Infatti, le aziende che investono nella vera localizzazione (non solo nella traduzione letterale) vedono Coinvolgimento più forte, tassi di conversione più elevati e clienti più fedeli , perché offrono un'esperienza utente che sembra nativa di ogni mercato.
Dal punto di vista SEO, i contenuti multilingue sono notevolmente espande la tua portata organica . Se pubblichi solo in una lingua, sei essenzialmente invisibile agli utenti che effettuano query in altre lingue. Ma un sito ben localizzato può catturare le query di ricerca in spagnolo, cinese, arabo e francese, indipendentemente dalle lingue in linea con le tue opportunità di mercato, e quindi moltiplicare il tuo traffico potenziale. È un modo potente per Aumenta il traffico organico attingendo a nuovi mercati che i tuoi concorrenti potrebbero ignorare.
Allo stesso tempo, Gli algoritmi di Google nel 2025 sono molto attenti alla lingua e alla posizione . Google mira a fornire agli utenti i risultati più pertinenti e la pertinenza linguistica è un fattore enorme in questo. Se qualcuno cerca in tedesco, Google favorirà quasi sempre le pagine in lingua tedesca, il che significa che tu dovere avere contenuti in tedesco (con una SEO adeguata) per competere per quel traffico. I tag Hreflang (di cui parleremo a breve) aiutano a garantire che Google mostri la pagina nella lingua giusta all'utente giusto. Inoltre, l'intelligenza artificiale avanzata di Google, come l'aggiornamento del modello unificato multitask (MUM), è Multilingue per design – Può elaborare 75+ lingue e persino sfruttare i contenuti in tutte le lingue per rispondere alle query ( statuslabs.com). Ciò sottolinea che Google sta migliorando nella comprensione dei contenuti in tutte le lingue e premia i siti che forniscono contenuti localizzati di alta qualità. (In particolare, MUM a volte può tradurre o utilizzare informazioni da una lingua per servire una query in un'altra, ma ciò non diminuisce l'importanza di avere contenuti nativi: gli utenti fanno ancora clic sui risultati nella loro lingua e fornire contenuti locali dedicati ti dà una possibilità molto migliore di classificare e soddisfare quegli utenti.)
Altrettanto importanti sono i Esperienza utente e vantaggi di conversione . È più probabile che i visitatori rimangano sul tuo sito e meno probabilità di "rimbalzare" quando il contenuto è nella loro lingua. Si fidano di più. Un classico studio di Common Sense Advisory ha scoperto che Gli utenti trascorrono il doppio del tempo sui siti nella loro lingua madre e sono molto più propensi a intraprendere un'azione (come effettuare un acquisto) su quei siti. Soddisfacendo le preferenze linguistiche, si riducono gli attriti nel percorso del cliente.
Infine, considera il panorama competitivo: se il tuo prodotto o servizio ha una domanda globale, è probabile che qualche concorrente (locale o internazionale) stia servendo gli utenti nella loro lingua. Una forte strategia SEO multilingue è il modo in cui Stai al passo con i concorrenti locali in ogni regione e come ti presenti come un marchio veramente globale. Costruisce credibilità. Anche se sei un'azienda più piccola, avere un sito web ben tradotto e ottimizzato in più lingue segnala professionalità e impegno in quei mercati, che possono diventare un vantaggio competitivo.
In sintesi, la SEO multilingue nel 2025 riguarda Incontrare i clienti alle loro condizioni – nella loro lingua, con contenuti adattati alla loro cultura e alle loro abitudini di ricerca – e raccogliendo i frutti di una maggiore visibilità e coinvolgimento in tutto il mondo. Ora, diventiamo pratici su come farlo.
Passaggio 1: ricerca e pianifica la tua strategia SEO globale
Ogni iniziativa SEO multilingue di successo inizia con un piano solido. Lanciarsi nelle traduzioni senza strategia può portare a uno spreco di sforzi o a rivolgersi al pubblico sbagliato. Ecco come gettare le basi:
● Scegli i tuoi mercati e le lingue di destinazione: Inizia determinando quali paesi o gruppi linguistici Ha senso per la tua attività. Le decisioni basate sui dati sono fondamentali in questo caso. Guarda le tue analisi per vedere se ricevi già traffico o ordini da altri paesi. Esegui ricerche di mercato su dove sta crescendo la domanda per il tuo prodotto/servizio. Considera anche il Quota globale del pubblico del tuo settore Ad esempio, se operi nell'e-commerce e parli solo in inglese, l'espansione in spagnolo, francese o tedesco potrebbe aprire l'accesso a milioni di nuovi consumatori. Una famosa regola empirica di CSA Research è che circa una dozzina di lingue possono permetterti di raggiungere la maggior parte degli utenti che spendono online in tutto il mondo. In termini pratici: dai la priorità alle lingue che hanno un'ampia base di parlanti e un forte potenziale di mercato nella tua nicchia. Se operi in Europa, ad esempio, potresti rivolgerti alle principali lingue dell'UE (tedesco, francese, spagnolo, italiano) e, se del caso, a quelle emergenti dell'Europa orientale. Se l'Asia è un mercato, considera lingue come il cinese (mandarino), il giapponese, il coreano, ecc. Assicurati di tenere conto Localizzazione oltre la lingua a volte potrebbe essere più saggio scegliere come target una sola lingua, ma adattare i contenuti in base alla regione (ad esempio, lo spagnolo per la Spagna e America Latina con lievi modifiche regionali).
● Esegui ricerche internazionali per parole chiave: Una volta identificate le lingue di destinazione, devi capire cosa sta cercando il tuo pubblico in quelle lingue. NON dare per scontato che una traduzione diretta delle tue parole chiave inglesi sia sufficiente. Spesso, le persone usano frasi completamente diverse per cercare lo stesso concetto. Investi tempo in Ricerca di parole chiave specifiche per il mercato . Utilizza strumenti SEO che consentano il filtraggio di paesi e lingue (come Google Keyword Planner, Ahrefs, Semrush o MOZ) per trovare termini di ricerca ad alto volume nella lingua di destinazione. Ad esempio, un'azienda di software del Regno Unito potrebbe scoprire che in Francia gli utenti cercano un termine leggermente diverso per la loro categoria di prodotti rispetto alla traduzione letterale. Anche la leva finanziaria strumenti gratuiti come Google Trends (impostato sul paese specifico) per individuare gli argomenti di tendenza e il modo in cui la domanda di ricerca varia in base alla regione. Come osserva una guida SEO multilingue, concentrati sui termini che hanno un buon volume di ricerca e allinearsi con l'intento dell'utente in quella lingua: spesso questo significa che scoprirai sinonimi locali o argomenti correlati popolari che non avevi considerato ( multilipi.com). Adattando il tuo elenco di parole chiave a ciascuna lingua, ti assicuri di creare contenuti che corrispondano effettivamente a ciò che gli utenti locali stanno cercando, piuttosto che tradurre semplicemente parole chiave che hanno funzionato in inglese.
● Analizza le SERP locali e la concorrenza: La SEO non avviene nel vuoto. È consigliabile controllare le pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) nella lingua di destinazione per le parole chiave principali. Guarda chi si posiziona in prima pagina: sono concorrenti locali, siti internazionali o forse nessuno (indicando una lacuna che puoi colmare)? Strumenti come Semrush possono simulare SERP straniere oppure puoi utilizzare una VPN/ricerca in incognito impostata su quel paese. Comprendere il panorama competitivo ti aiuta a valutare quanto sforzo potrebbe essere necessario per classificarsi. Se gli operatori locali sono forti, potresti aver bisogno di una strategia di creazione di contenuti e link più aggressiva in quella lingua. Presta attenzione anche al tipo di posizionamento dei contenuti: forse i forum o i blog locali dominano alcune query, il che potrebbe plasmare la tua strategia di formato dei contenuti.
● Pianificare i contenuti e la strategia di localizzazione: Non tutti i contenuti necessitano di una traduzione diretta. Decidi quali contenuti verranno tradotti e quali potrebbero essere creati da zero per il pubblico locale. Ad esempio, le pagine dei tuoi prodotti hanno sicuramente bisogno di essere tradotte, ma la strategia del tuo blog potrebbe divergere in base alla lingua, forse alcuni argomenti sono di particolare interesse in un paese. Determina anche la voce/tono per lingua se è necessario cambiarlo (alcune culture preferiscono un tono più formale, altre casual). Mettere Linee guida per la localizzazione : ad esempio, se si dispone di misure, valuta, formati di data, ecc., come verranno gestiti in ciascuna lingua? Questa fase di pianificazione è anche il momento per considerare chi si occuperà delle traduzioni (team interno, freelance, un'agenzia o utilizzando una piattaforma come il flusso di lavoro AI + umano di MultiLipi) e stabilire le aspettative di qualità.
● Stabilisci obiettivi e KPI per ogni mercato: Proprio come hai obiettivi SEO nel tuo mercato primario, stabilisci obiettivi specifici per le nuove lingue, ad esempio raggiungi X sessioni organiche dallo spagnolo entro 6 mesi o posizionati tra i primi 5 per determinate parole chiave di alto valore in francese entro un anno. Prepara anche i meccanismi di tracciamento: assicurati di aver configurato Google Search Console per ogni versione del sito e di analisi in grado di segmentare il traffico per lingua o paese. Obiettivi chiari ti aiuteranno a misurare il ROI dei tuoi sforzi multilingue e ad adattare la strategia in base alle prestazioni.
Passaggio 2: decidi la struttura del tuo sito e la configurazione SEO tecnica
Una volta che sai a quali lingue o regioni ti rivolgi, il passo successivo è impostare la struttura del tuo sito web per gestire più lingue in modo SEO-friendly. Le decisioni che prendi qui sono fondamentali: influenzano il modo in cui i motori di ricerca eseguono la scansione e l'indicizzazione dei contenuti in diverse lingue e la facilità con cui gli utenti e Google trovano le pagine in lingue giuste. Analizziamo le considerazioni chiave:
● Scegli tra sottodomini, sottodirectory o domini separati: Questi sono i tre modi principali per strutturare un sito web multilingue, ognuno dei quali ha pro e contro:
- Sottodirectory (sottocartelle) – Ciò significa che si mantiene un dominio primario e si creano percorsi specifici per la lingua al suo interno, ad es. www.example.com/es/ per lo spagnolo, www.example.com/fr/ per il francese. Il vantaggio è che l'intero sito beneficia dell'autorità generale del dominio: tutti i backlink e il "succo" SEO si incanalano in un unico dominio. È anche più semplice gestire un dominio. Google consiglia spesso le sottocartelle per la maggior parte dei casi perché consolida i tuoi sforzi SEO. Ad esempio, MultiLipi supporta strutture di sottodirectory come yourwebsite.com/hi/ per l'hindi, assicurando che i motori di ricerca indicizzino il tuo sito tradotto sotto un dominio unificato. Se hai appena iniziato la SEO multilingue, le sottocartelle sono di solito una scommessa sicura per facilità e forza SEO.
- Sottodomini – Ciò comporta la creazione di indirizzi di sottodominio separati per ogni lingua, come es.example.come fr.example.com. Google riconosce i sottodomini come correlati al dominio principale, ma potere essere trattati un po' come siti separati. Il vantaggio è una maggiore flessibilità (potresti ospitarli separatamente o personalizzarli di più per sito) e in alcuni casi chiarezza (gli utenti vedono un URL distinto per la loro lingua). Lo svantaggio è che potrebbe essere necessario creare autorità per ogni sottodominio (anche se Google è diventato più bravo a capire che fanno parte di un unico marchio). MultiLipi supporta anche la configurazione di sottodomini (ad es. hi.example.com) come una valida struttura SEO multilingue. Questo può essere utile se si dispone di team regionali o infrastrutture molto diversi per lingua.
- Domini di primo livello nazionali (ccTLD) – Questo sta utilizzando domini completamente separati per ogni paese, come example.de per la Germania o example.fr per la Francia. Questo spesso segnala una forte localizzazione agli utenti (e può creare fiducia, poiché gli utenti locali riconoscono il dominio del loro paese) e Google assocerà geograficamente il dominio a quel paese. Tuttavia, i ccTLD dividi i tuoi sforzi SEO Interamente - ognuno è un sito autonomo che necessita della propria autorità e dei propri backlink. A meno che tu non sia una grande azienda con risorse per mantenere siti separati (e una buona ragione per farlo, come linee di prodotti o entità legali molto diverse in ogni paese), i ccTLD possono essere eccessivi. Sono migliori quando la tua attività commerciale è veramente separata in ogni paese.
Per la maggior parte delle aziende che si spostano verso la SEO multilingue, il Si consiglia l'approccio delle sottodirectory per il suo equilibrio tra vantaggio SEO e semplicità. Se hai già una struttura esistente (magari hai iniziato con sottodomini o ccTLD), non preoccuparti: anche quelli possono funzionare, ma preparati a investire in SEO per ciascuno. L'importante è Sii coerente : scegli una struttura e implementala in modo uniforme per tutte le lingue attuali e future, in modo che gli utenti e i motori di ricerca abbiano uno schema prevedibile.
● Implementa correttamente i tag hreflang: Forse l'elemento SEO tecnico più critico per i siti multilingue è il tag hreflang. Hreflang è un attributo HTML (o elemento della sitemap XML) che indica ai motori di ricerca quale lingua e regione Una pagina è destinata e aiuta a mappare gli equivalenti tra le lingue. Ad esempio, la tua home page in inglese e la tua home page in spagnolo possono "conoscersi a vicenda" tramite annotazioni hreflang, quindi Google mostrerà la pagina in spagnolo agli utenti di lingua spagnola e quella in inglese a quella in inglese. Senza hreflang, Google potrebbe sbagliare: gli utenti spagnoli potrebbero finire per vedere la pagina inglese nei risultati, o viceversa, il che non è l'ideale. Google raccomanda esplicitamente di utilizzare hreflang per indirizza gli utenti alla lingua o alla versione regionale più appropriata della tua pagina .
Ecco come utilizzare hreflang in modo efficace:
- Aggiungi tag hreflang su ogni pagina che ha versioni in lingue alternative. Questo può essere fatto nel <head> dell'HTML. Per esempio: <link rel="alternate" hreflang="en" href="https://www.example.com/en/page.html" /> e analogamente uno per ES puntando all'URL spagnolo e così via per tutte le lingue di quella pagina.
- Includi un hreflang autoreferenziale. Ogni pagina dovrebbe anche elencare se stessa (ad esempio, la pagina inglese include un hreflang="en" collegamento per se stesso). Questo aiuta a evitare qualsiasi ambiguità.
- Utilizzare i codici lingua-paese, se pertinente. Se i tuoi contenuti sono specifici per regione (ad esempio versioni francesi diverse per Francia e Canada), utilizza codici come hreflang="fr-FR" e hreflang="fr-CA" . Se non è specifico per regione, è sufficiente utilizzare il codice della lingua (ad esempio, ES per tutti gli spagnoli).
- Includi un x-default hreflang per la pagina predefinita o di riserva (spesso il tuo sito principale in inglese) per gestire gli utenti che non corrispondono ad altri criteri. Di solito è così: hreflang="x-default" href="https://www.example.com/" puntando a una pagina predefinita (potrebbe essere una pagina in inglese o una pagina di selezione della lingua).
L'implementazione di hreflang può essere noiosa a mano, soprattutto se si hanno molte lingue e pagine (poiché l'intestazione di ogni pagina ha bisogno di più tag). La buona notizia è che molti CMS e piattaforme di traduzione possono automatizzare questa operazione. Ad esempio, MultiLipi genera e inserisce automaticamente i tag hreflang appropriati per le tue pagine tradotte, risparmiandoti il mal di testa. Comunque lo facciate, ricontrollate che Ogni pagina localizzata fa riferimento a tutti i suoi fratelli e viceversa . Se anche un solo anello è configurato in modo errato, può interrompere la catena. Una configurazione hreflang correttamente implementata è fondamentale: senza di essa, anche se traduci tutto perfettamente, i motori di ricerca potrebbero non fornire il contenuto giusto al pubblico giusto, o potrebbero considerare pagine simili come contenuti duplicati invece di alternative ( multilipi.com).
● Crea Sitemap specifiche per la lingua: È buona norma mantenere una sitemap XML (o sitemap separate) che includa gli URL in lingue alternative, con annotazioni hreflang se necessario. Questo è un altro modo per alimentare Google le connessioni tra le pagine. Potresti avere una Sitemap combinata che elenca tutti gli URL con <xhtml:link rel="alternativo" hreflang="..."> per le alternative o per le Sitemap separate per lingua. Entrambi gli approcci vanno bene. Assicurati solo di inviarli in Google Search Console per ogni proprietà locale. Questo aiuta Google a scoprire tutte le tue pagine. (Nota: Se utilizzi una piattaforma come MultiLipi, potrebbe gestire gli aggiornamenti della mappa del sito multilingue per te: ad esempio, MultiLipi può aggiornare automaticamente la tua mappa del sito ogni volta che vengono addedmultilipi.com nuove pagine tradotte.)
● Gestisci i parametri URL e la navigazione: Evita di mostrare lingue diverse sullo stesso URL tramite cookie o script: questo è un grande no-no SEO. La documentazione di Google consiglia di utilizzare URL dedicati per ogni lingua piuttosto che utilizzare i cookie o le impostazioni del browser per scambiare dinamicamente i contenuti ( seroundtable.com) (il crawler potrebbe confondersi o non visualizzare alcun contenuto alternativo). Quindi, assicurati che ogni lingua abbia un URL univoco (cosa che farai, se utilizzi sottocartelle, sottodomini o ccTLD come discusso). Inoltre, impostare il <html lang="xx"> nell'HTML della tua pagina al codice della lingua appropriato: non viene utilizzato per il posizionamento, ma è una buona pratica per l'accessibilità e i suggerimenti.
● Targeting geografico (se applicabile): Se i tuoi contenuti sono specifici per paese e utilizzi sottodomini o sottocartelle, puoi utilizzare l'impostazione "Targeting internazionale" di Google Search Console per eseguire il targeting geografico di una sezione del sito in un paese. Ad esempio, se si dispone di example.com/fr/ questo è specifico per la Francia, potresti impostarlo in Search Console. Tuttavia, usa questo con cautela: non geo-targettizzare sezioni in lingua generica che servono più paesi (ad esempio, i contenuti spagnoli destinati a tutti gli utenti di lingua spagnola in tutto il mondo dovrebbero non geolocalizzato solo per la Spagna). Spesso, se il tuo contenuto è semplicemente specifico per la lingua piuttosto che per il paese, puoi lasciarlo da solo e lasciare che l'hreflang faccia il suo lavoro. I ccTLD vengono automaticamente geo-targettizzati da Google (come .de si presume in Germania).
In sintesi, ottieni subito la tua SEO tecnica . Un sito ben strutturato con hreflang appropriato e URL separati per ogni lingua pone le basi per tutti i tuoi continui sforzi di ottimizzazione e dei contenuti. Garantisce che tutti i contenuti multilingue creati siano effettivamente rilevabili e mostrati correttamente agli utenti nei risultati di ricerca. Consideralo come l'architettura del tuo sito web globale: costruiscilo in modo solido in modo da poter aggiungere con sicurezza piani (lingue) senza che l'intera cosa traballi.
Passaggio 3: creazione e ottimizzazione di contenuti multilingue (traduzione o localizzazione)
Una volta che la tua strategia è mappata e la struttura tecnica in atto, è il momento di entrare nel vivo della SEO multilingue: il contenuto stesso . È qui che convertiamo le parole, ma soprattutto il significato, da una lingua all'altra. L'obiettivo è quello di offrire ad ogni pubblico un esperienza di qualità nativa in termini di lingua e rilevanza culturale. Tradurre semplicemente il testo parola per parola non è sufficiente: è necessario localizzare e ottimizzare i contenuti per ogni mercato. Analizziamo il processo di contenuto:
● Dare priorità alla qualità: la localizzazione rispetto alla traduzione diretta. È fondamentale capire la differenza tra traduzione e localizzazione . La traduzione è la conversione letterale di un testo da una lingua all'altra, mentre localizzazione comporta l'adattamento del contenuto in modo che risuoni con il pubblico locale in termini di sfumature linguistiche, riferimenti culturali, unità, immagini e contesto. Come dice una definizione, la localizzazione incorpora sfumature linguistiche, contesto culturale e preferenze regionali per rendere i contenuti nativi per il pubblico ( multilipi.com). Ad esempio, uno slogan di marketing che utilizza un gioco di parole in inglese potrebbe cadere piatto o essere incomprensibile se tradotto direttamente in tedesco: un approccio localizzato troverebbe una frase o un tono equivalente che trasmette lo stesso fascino in tedesco (questo è talvolta chiamato "transcreation"). Quando crei i tuoi contenuti multilingue, mantieni il intento e impatto dell'originale, non necessariamente la frase esatta. Se alcuni esempi o riferimenti nei tuoi contenuti non si applicano alla cultura di destinazione, modificali. Potrebbe anche significare sostituire immagini o casi di studio con altri più riconoscibili in quel luogo. Questo sforzo ripaga in termini di coinvolgimento degli utenti: le persone possono capire quando un sito parla la loro lingua in modo naturale rispetto a una traduzione goffa.
● Decidi per la traduzione umana, la traduzione automatica o un ibrido: Lo stato attuale della tecnologia di traduzione è tale da richiedere delle opzioni. Traduzione automatica (MT) , in particolare i motori neurali basati sull'intelligenza artificiale, possono fornire prime bozze decenti in modo rapido ed economico. Traduzione umana (da traduttori professionisti o esperti in materia bilingue) produce un output sfumato di altissima qualità, ma può essere più lento e costoso su larga scala. Molte organizzazioni optano per un Approccio ibrido : usa la traduzione automatica per tradurre istantaneamente la maggior parte dei contenuti, quindi chiedi agli editor umani di esaminarli e perfezionarli. Questo combina velocità e qualità controlmultilipi.com. In effetti, la posizione di Google sui contenuti tradotti automaticamente si è evoluta: Google ora va bene con le traduzioni assistite dall'intelligenza artificiale purché siano esaminati e utili agli utenti (Hanno rimosso le vecchie politiche che scoraggiavano le traduzioni automatiche. La chiave è il risultato finale: dovrebbe leggere bene e servire l'utente. Quindi, se si utilizza la traduzione automatica, allocare sempre il tempo per post-editing da qualcuno che parla correntemente quella lingua. Correggi eventuali parole imbarazzanti, assicurati che i termini tecnici siano corretti e che il contenuto soddisfi gli standard del tuo tono/marchio.
● Ottimizza i contenuti con parole chiave SEO locali: All'inizio della pianificazione, avete raccolto le parole chiave locali. Ora è il momento di assicurarsi che siano incorporati in modo naturale nei tuoi contenuti e meta tag. Quando traduci, non limitarti a riportare le parole chiave originali, ma sostituiscile con le parole chiave locali identificate che corrispondono all'intento. Ad esempio, se la tua pagina in inglese ha come target "scarpe da corsa", ma la ricerca di parole chiave in tedesco mostra che le persone cercano "jogging schuhe" con lo stesso intento, i contenuti e i titoli in tedesco dovrebbero utilizzare quella frase. Ciò può significare che il testo tradotto non è una traduzione letterale dell'inglese; Va bene, perché stai ottimizzando il modo in cui le persone effettuano effettivamente le ricerche. Prestare attenzione anche a Diverso comportamento di ricerca – Forse in un paese gli utenti si preoccupano di più di una certa funzionalità del prodotto, quindi potresti espanderlo nella loro versione del contenuto.
● Evita le insidie comuni della SEO multilingue: Quando si creano contenuti multilingue, ci sono alcuni errori classici da cui bisogna stare alla larga. Eccone alcuni fondamentali (e perché evitarli):
- Utilizzo di widget di traduzione dinamica invece di pagine reali: Si potrebbe essere tentati di utilizzare un plug-in o un widget (come Google Translate) che traduce automaticamente il testo al volo. Il problema è che i motori di ricerca di solito non è possibile indicizzare le versioni tradotte . Se i contenuti tradotti non si trovano nell'origine HTML (ad esempio, se vengono visualizzati dopo il caricamento della pagina tramite script), Googlebot tratterà le tue pagine solo come lingua originale ( multilipi.com). Ciò significa che non ottieni alcun vantaggio SEO dall'offerta di più lingue: quelle pagine non si classificheranno per le query in lingua straniera. Crea sempre URL separati e scansionabili per i contenuti tradotti (come illustrato nel passaggio 2) in modo che possano essere indicizzati.
- Tag Hreflang e lingua mancanti: Avere semplicemente più pagine in lingue non è sufficiente; senza hreflang, Google potrebbe non capire la loro relazione. Dimenticare i tag hreflang può portare a pagine in lingua sbagliata che vengono visualizzate nei risultati di ricerca o a Google che sbaglia e le raggruppa come duplicati. Come notato in precedenza, I widget di Google Traduttore non forniscono supporto hreflang o URL alternativi – un altro motivo per implementare pagine reali con hreflang appropriato. Non saltare questo passaggio tecnico, altrimenti le tue ottime traduzioni potrebbero non raggiungere il pubblico a cui sono destinate.
- Lasciare i metadati e gli elementi SEO non tradotti: Una grande svista è quella di tradurre il corpo della pagina ma non tradurre il Meta tag SEO (titoli delle pagine, meta descrizioni) o altri elementi come il testo alternativo dell'immagine. Questi elementi sono fondamentali per il posizionamento e il click-through. Se non li traduci, avrai, ad esempio, una pagina spagnola con un tag title in inglese: gli utenti spagnoli potrebbero non fare clic su di esso e la tua visibilità ne risente. Sfortunatamente, i widget automatici spesso Mantieni i meta tag nella lingua originale , danneggiando la tua SEO. Traduci sempre i titoli, le descrizioni, le intestazioni e gli attributi alt. Presto approfondiremo i metadati, ma tieni presente questo durante la creazione dei contenuti: ogni elemento di testo visibile e nascosto che porta un significato o parole chiave dovrebbe essere localizzato.
- Pubblicazione di traduzione automatica grezza senza revisione: Come accennato, la traduzione automatica non modificata può essere rischiosa. A parte i possibili errori linguistici, gli algoritmi di spam di Google sono in grado di rilevare i contenuti generati esclusivamente automaticamente se sono di bassa qualità. Il testo tradotto automaticamente che si legge male o è pieno di errori potrebbe essere visto come poco utile. Le linee guida sulla qualità di Google storicamente disapprovavano i contenuti rigorosamente generati automaticamente. Sebbene abbiano ammorbidito questa posizione per le traduzioni AI di alta qualità, spetta a te assicurarti che sia buona. Quindi fai una recensione umana: non lasciarti sfuggire una frase imbarazzante o una traduzione errata che potrebbe mettere in imbarazzo il tuo marchio o confondere i clienti.
- Non localizzare parole chiave o contesto : Questo è sottile: se traduci semplicemente i tuoi contenuti alla lettera, potresti perdere che alcune parole dovrebbero essere diverse per corrispondere all'uso della ricerca locale. Ad esempio, una società di autonoleggio che si espande nel Regno Unito dovrebbe dire "noleggio auto" invece di "noleggio auto" nei contenuti, perché questo è il termine che gli inglesi cercano effettivamente. La traduzione letterale senza la ricerca di parole chiave locali significa che non riesci a indirizzare le frasi che il tuo pubblico internazionale utilizza per la ricerca . Controlla sempre che i termini chiave nei tuoi contenuti tradotti siano in linea con il linguaggio locale. Inoltre, considera il contesto culturale: se il tuo contenuto originale fa riferimento, ad esempio, a una vendita del Ringraziamento, quel concetto non risuonerà in Europa o in Asia. Adatta il riferimento (magari "vendita natalizia" o una festività locale) o omettilo nella versione localizzata.
Evitando queste insidie, prepari i tuoi contenuti multilingue per il successo piuttosto che inciampare fuori dal cancello. Spesso è utile creare un lista di controllo per ogni pagina che localizzi: il testo principale, le intestazioni e gli inviti all'azione sono tradotti correttamente? Tutti i tag e gli attributi SEO sono stati tradotti? L'hreflang è implementato? Ci sono riferimenti culturali da modificare? La parola chiave importante è presente nel contenuto nella lingua di destinazione? Un approccio sistematico garantisce che non si tralasci nulla.
● Mantenere la coerenza e la voce del marchio in tutte le lingue: Anche se ogni lingua può avere uno stile personalizzato, la voce generale del marchio e i messaggi chiave devono rimanere coerenti. È qui che si ha un Glossario delle traduzioni approvate per termini di marca, nomi di prodotti, slogan, ecc., è estremamente utile (maggiori informazioni sui glossari nella prossima sezione). Ad esempio, se il tuo software dispone di una funzione chiamata "SmartSend", potresti decidere che il termine rimanga in inglese o abbia una traduzione specifica in ogni lingua: assicurati che tutti i traduttori lo utilizzino in modo coerente. La coerenza crea fiducia; Gli utenti non dovrebbero sentirsi come se fossero sul sito di un'azienda completamente diversa quando cambiano lingua. Dovrebbero riconoscere l'identità del marchio, semplicemente espressa in un'altra lingua.
● Sfrutta il contesto visivo con un editor WYSIWYG: I traduttori spesso traggono vantaggio dal vedere il contenuto nel suo layout di pagina effettivo. Questo li aiuta a valutare il contesto e la lunghezza. Se possibile, utilizzare uno strumento o una piattaforma che fornisca un editor visuale dove il traduttore può visualizzare in anteprima il testo tradotto sul design della pagina. Ad esempio, la piattaforma di MultiLipi offre un editor visivo che mostra il testo in situ in modo da poter perfezionare il fraseggio e assicurarsi che si adatti nicelymultilipi.com. In questo modo si evitano problemi come l'overflow del testo o le interruzioni di riga imbarazzanti e si fornisce al traduttore un contesto più ampio (può vedere se una frase è un testo di un pulsante rispetto a un titolo, ecc. e tradurre in modo appropriato). È una funzione che vale la pena utilizzare perché colma il divario tra la traduzione pura e l'UX finale.
● Adatta contenuti multimediali e altri elementi: Il contenuto non è solo testo. Se disponi di immagini con testo incorporato, prendi in considerazione la possibilità di creare versioni localizzate di tali immagini con il testo tradotto (o usa didascalie/testo alternativo per trasmetterlo). Se hai dei video, l'aggiunta di sottotitoli o voci fuori campo nelle lingue di destinazione può migliorare notevolmente il coinvolgimento. Pensa a eventuali PDF o grafici scaricabili: dovrebbero essere tradotti? Una strategia multilingue completa copre tutti gli elementi rivolti all'utente. Anche cose come testimonianze dei clienti o casi di studio: potresti voler reperire testimonianze locali per ogni regione per creare credibilità. Sono questi passaggi extra che dimostrano che ti preoccupi veramente del pubblico locale e non stai solo traducendo per spuntare una casella.
Successivamente, discuteremo come gestire e scalare in modo efficiente questo processo di creazione dei contenuti, introducendo alcuni strumenti e funzionalità (come la memoria di traduzione e i glossari) che possono farti risparmiare tempo e mantenere la qualità man mano che la tua libreria di contenuti multilingue cresce.
Passaggio 4: SEO on-page per ogni versione linguistica
Tradurre i tuoi contenuti è metà dell'opera; Ora devi assicurarti che ogni pagina tradotta sia Completamente ottimizzato per la ricerca Proprio come le tue pagine originali. La SEO on-page multilingue coinvolge molti degli stessi fattori della SEO normale – titoli, meta descrizioni, intestazioni, contenuti, immagini – ma applicata in un'altra lingua. L'obiettivo è rendere ogni versione linguistica competitiva nei risultati di ricerca delle impostazioni locali pari a quella del sito principale nel dominio. Ecco a cosa prestare attenzione:
● Traduci e ottimizza i meta titoli e le descrizioni: Il titolo della pagina (tag title) e la meta descrizione sono gli snippet che gli utenti vedono nei risultati di ricerca. Essi dovere essere tradotte e includere idealmente le parole chiave pertinenti della lingua di destinazione. Un meta titolo accurato e convincente può migliorare notevolmente le percentuali di clic dalla SERP locale. Ad esempio, se il tuo titolo inglese è "5 consigli per un migliore email marketing", il tuo titolo tedesco potrebbe essere "5 Tipps für besseres E-Mail-Marketing" – breve, diretto e contenente la parola chiave tedesca per l'email marketing. Non lasciare i titoli in inglese su pagine non in inglese, poiché confonderebbe gli utenti e ridurrebbe la pertinenza per i motori di ricerca.
Inoltre, assicurati che la lunghezza del titolo tradotto rientri nei limiti dei motori di ricerca (circa 50-60 caratteri, a seconda della larghezza dei pixel). Alcune lingue tendono ad espandere il testo (il tedesco può essere più lungo, ad esempio). È buona norma Anteprima degli snippet utilizzando strumenti SEO per verificare se i titoli o le descrizioni vengono troncati. Se una traduzione è troppo lunga, collabora con il traduttore per accorciarla o trovare una frase più incisiva che si adatti. Tieni presente che un titolo ottimizzato per la SEO in un'altra lingua potrebbe non rispecchiare esattamente l'inglese; Potrebbe essere utile utilizzare una formulazione leggermente diversa se è quella che gli utenti cercano. Ad esempio, il titolo inglese potrebbe utilizzare uno slogan del marchio, ma in francese potresti sostituirlo con una parola chiave per chiarezza.
● Usa parole chiave appropriate per la lingua nei titoli e nei contenuti: Assicurati che il tuo <h1> e sottotitoli ( <h2> , <h3> , ecc.) nei contenuti tradotti, incorpora le parole chiave principali per quella lingua, in modo simile a come la tua versione inglese potrebbe includere le parole chiave target nelle intestazioni. Ad esempio, se l'intestazione inglese è "Come migliorare il servizio clienti" e sai che l'equivalente della parola chiave italiana è "servizio clienti", il tuo italiano <h1> dovrebbe includere quella frase. Tuttavia, mantieni una formulazione naturale: non forzare una parola chiave dove non si adatta logicamente. Gli algoritmi di Google sono in grado di comprendere abbastanza bene le variazioni e il contesto. Concentrati sull'intento dell'utente in ogni lingua : a volte potrebbe essere necessario riordinare il modo in cui vengono presentate le informazioni. Se la ricerca locale suggerisce che un punto particolare è più importante per i lettori francesi, potresti anche modificare la struttura dei contenuti (questo si allontana dalla strategia dei contenuti, ma fa parte dell'ottimizzazione on-page: fornire ciò che quel pubblico apprezza di più).
● Traduci il testo alternativo e i nomi dei file immagine: Le immagini sono spesso condivise tra le versioni linguistiche, ma il testo di accompagnamento deve essere localizzato. Le Testo alternativo delle immagini (l'attributo che descrive l'immagine per l'accessibilità e la SEO) dovrebbe essere tradotto in modo che contenga parole chiave nella lingua corretta e descriva accuratamente l'immagine nel contesto. Se il tuo alt inglese era "Chart showing growth in 2024", l'alt tedesco potrebbe essere "Diagramm, das Wachstum im Jahr 2024 zeigt". Il testo alternativo contribuisce leggermente alla SEO (soprattutto per la ricerca di immagini) e, cosa più importante, mantiene il tuo sito accessibile agli screen reader in tutte le lingue. Se un'immagine contiene del testo, menziona quel testo nell'alt nella forma tradotta o prendi in considerazione l'utilizzo di una versione dell'immagine localizzata.
● Localizza i link interni e la navigazione: All'interno dei tuoi contenuti, se menzioni o inserisci un link ad altre pagine, utilizza l'anchor text localizzato. Ad esempio, se il post del tuo blog in inglese dice "Scopri di più sul nostro Prezzi pagina" con un link, la tua versione francese dovrebbe dire "En savoir plus sur notre page Tariffe ”(e link alla pagina dei prezzi in francese). Tutti i collegamenti ipertestuali nel contenuto devono puntare alle versioni linguistiche corrispondenti delle pagine di destinazione, non a una lingua diversa. In questo modo l'utente rimane nello stesso ambiente linguistico e i crawler di ricerca seguono correttamente la struttura. La piattaforma di MultiLipi, ad esempio, semplifica questo processo garantendo che le pagine tradotte siano interconnesse e aggiornando persino i collegamenti di menu/navigazione alla versione linguistica corretta quando si utilizzano le integrationmultilipi.com.
● Mantieni la velocità della pagina e l'ottimizzazione mobile in tutte le lingue: Aspetti tecnici SEO on-page come Velocità di caricamento della pagina , la compatibilità con i dispositivi mobili e i principali parametri vitali del web devono essere validi in tutto il tuo sito multilingue. I caratteri grandi in alcune lingue o il testo più lungo potrebbero influire leggermente sul layout o sulla velocità se non ottimizzati (ad esempio, una parola tedesca più lunga potrebbe spingere un layout mobile a due righe, ecc.). Testa i tuoi modelli chiave in ogni lingua per verificarne la reattività mobile. Assicurati anche che le prestazioni del tuo sito (immagini, script) siano buone a livello globale: prendi in considerazione l'utilizzo di un CDN in modo che gli utenti internazionali ottengano tempi di caricamento rapidi. La memorizzazione nella cache delle pagine tradotte è un'ottima pratica per la velocità; infatti, gli esperti suggeriscono che la memorizzazione nella cache delle pagine tradotte tramite CDN non solo accelera la consegna in tutto il mondo, ma può anche ridurre i costi delle API di traduzione per i contentmultilipi.com al volo. Un sito veloce e fluido si posizionerà meglio e fornirà un'esperienza utente coerente a tutti i segmenti di pubblico.
● Dati strutturati e markup SEO: Se utilizzi dati strutturati (schema.org JSON-LD o altri) sulle tue pagine (per risultati multimediali come prodotti, domande frequenti e così via), dovresti tradurre anche i contenuti all'interno di tali dati strutturati. Ad esempio, uno schema di FAQ con domande e risposte in inglese dovrebbe essere tradotto per lo schema della pagina spagnola. Google è in grado di analizzare i dati strutturati multilingue, ma si aspetta che i contenuti corrispondano alla lingua della pagina. Alcune proprietà dello schema come indirizzoPaese ecc. potrebbe essere necessario modificare se contengono informazioni specifiche per la lingua. Sebbene i dati strutturati siano più avanzati, vale la pena menzionare se si applicano: implementarli per ogni lingua può darti rich snippet anche in quelle località, il che è un ulteriore vantaggio SEO. Sii coerente: non lasciare accidentalmente un frammento in inglese sulla pagina francese.
● Traduzione URL Slug: Questo aspetto viene spesso trascurato, ma può essere molto vantaggioso: tradurre gli slug URL (la parte del percorso URL che identifica la pagina) nella lingua di destinazione. Ad esempio, se la tua pagina in inglese è site.com/about-us , il tuo tedesco potrebbe essere site.com/ueber-uns . In questo modo l'URL è significativo per gli utenti e può includere parole chiave. È più facile da usare e probabilmente potrebbe fornire un segnale di ranking minore (parole chiave nell'URL). Inoltre, migliora la fiducia: un utente francese che vede un URL con parole francesi ha la sensazione che questa pagina sia destinata a lui. Piattaforme come MultiLipi possono automatizzare la traduzione degli URL slug in bulkmultilipi.com, quindi non è necessario creare manualmente ogni slug di pagina. Se traduci gli slug, imposta i reindirizzamenti appropriati dal vecchio al nuovo se cambi quelli esistenti e mantieni la coerenza.
● Non dimenticare i tag social e open graph: Se ti interessa come appaiono le tue pagine quando vengono condivise sui social media, assicurati di localizzare i tag Open Graph (titolo OG, descrizione) e i tag della scheda Twitter per lingua. Inoltre, se disponi di pulsanti di condivisione social o pulsanti di follow, considera di puntare ai tuoi profili di social media locali (se ne mantieni di separati per lingue/paesi diversi). Si tratta più di marketing che di SEO, ma contribuisce a un'esperienza olistica e localizzata.
In sintesi , tratta ogni pagina in lingua con lo stesso rigore SEO di una pagina in lingua principale: ricerca le parole chiave, crea titoli e contenuti eccellenti, assicurati che gli elementi tecnici siano a posto e testa l'esperienza dell'utente. Se fatte bene, le tue pagine multilingue non sembreranno secondarie; ognuno di loro sarà un cittadino di prima classe nei rispettivi indici di Google, pronto a catturare il traffico e servire gli utenti in modo brillante.
Passaggio 5: sfrutta gli strumenti e l'automazione giusti (memoria di traduzione, glossario e altro)
A questo punto, è chiaro che fare SEO multilingue manualmente per ogni contenuto può essere un compito monumentale, soprattutto se si passa a più lingue e si mantengono aggiornati i contenuti. È qui che si fa leva su una specializzazione Strumenti e piattaforme può fare la differenza. Le moderne piattaforme di traduzione e localizzazione (come MultiLipi ) offrono funzionalità che non solo velocizzano la traduzione, ma migliorano anche la coerenza e la SEO friendly in tutte le lingue. Esploriamo alcune caratteristiche chiave e il modo in cui contribuiscono a un flusso di lavoro multilingue più intelligente:
● Memoria di traduzione (TM): lavora in modo più intelligente, non più difficile: Pensa a una memoria di traduzione come a un database bilingue di frasi che sono già state tradotte. Ogni volta che traduci un contenuto, la TM memorizza la frase originale e la sua versione tradotta. In seguito, se la stessa frase (o una simile) compare in un nuovo contenuto, la TM suggerirà la traduzione precedentemente approvata, facendoti risparmiare tempo e garantendo coerenza ( multilipi.com). Ad esempio, se la descrizione del tuo prodotto ripete la frase "Interfaccia facile da usare" su 10 pagine, la traduci una volta e successivamente il TM compilerà automaticamente quella frase tradotta nelle altre pagine.
● Glossari (Termbase) – Preserva la terminologia chiave: Un glossario è un elenco curato di termini che desideri tradurre in un modo specifico, o non tradurre affatto, nei tuoi contenuti. Questi spesso includono nomi di marchi, nomi di prodotti, termini specifici del settore, slogan, acronimi, ecc. Ad esempio, potresti avere un prodotto chiamato "CloudXpress" che dovrebbe rimanere "CloudXpress" in tutte le lingue (non essere tradotto), o un termine come "Machine Learning" che in spagnolo preferisci tradurre sempre come "Aprendizaje Automático" piuttosto che una traduzione alternativa. Inserendo questi termini e le loro traduzioni approvate in uno strumento di glossario, aiuti i traduttori e la traduzione automatica a utilizzare costantemente le parole giuste.
● Editor visuale – Modifica nel contesto: Ne abbiamo parlato in precedenza, ma per ribadire – un editor visuale in uno strumento di traduzione consente di vedere un'anteprima della pagina o uno screenshot con il testo tradotto al suo posto. Questo è estremamente utile per individuare problemi di layout (come l'overflow del testo, le interruzioni di riga, la spaziatura degli elementi dell'interfaccia utente) e il significato contestuale. Invece di lavorare in un vuoto di stringhe di testo, i traduttori o i revisori possono vedere "Oh, questa frase è un testo pulsante, deve essere breve" o "Questo titolo appare sopra un'immagine, forse dovrei renderlo più veloce". L'uso di un editor visuale porta a meno errori e un processo di QA più veloce Perché spesso puoi individuare e risolvere problemi (come una variabile mancante o una traduzione troppo lunga per un menu) sul flymultilipi.com.
● Traduzione basata sull'intelligenza artificiale + supervisione umana: MultiLipi e piattaforme simili utilizzano motori di traduzione AI avanzati per tradurre rapidamente i contenuti, ma soprattutto consentono a te (l'utente o al tuo team di traduzione) Rivedi e modifica tutto attraverso una dashboard . Questa combinazione è ideale: si ottiene velocità dall'intelligenza artificiale e qualità dalla supervisione umana. L'intelligenza artificiale della piattaforma è in grado di gestire contenuti di massa (anche tradurre metadati, URL, ecc.), quindi tu o i tuoi linguisti accedete, utilizzate strumenti come TM, glossario ed editor visivo per perfezionare l'output. Tu mantieni controllo completo – Se qualcosa si legge in modo strano, puoi cambiarlo sul posto.
● Funzionalità SEO multilingue automatizzate: Alcune funzionalità della piattaforma affrontano direttamente le attività SEO che altrimenti dovresti svolgere manualmente:
- Generazione di Hreflang: Come accennato, MultiLipi aggiunge automaticamente i tag hreflang necessari per ogni pagina multilipi.com. Ciò consente di risparmiare un sacco di tempo e potenziali errori.
- Aggiornamenti della mappa del sito: Ogni volta che aggiungi una nuova lingua o la traduzione di una nuova pagina, il sistema può aggiornare la tua sitemap con i nuovi URL, mantenendo l'invio ai motori di ricerca senza che tu debba sollevare un fingermultilipi.com.
- Traduzione URL slug: Invece di creare manualmente nuove pagine e slug, MultiLipi può creare in blocco URL localizzati per youmultilipi.com. Spesso utilizza una traduzione automatica dello slug che è possibile regolare se necessario.
- Traduzione dei metadati: La piattaforma è in grado di identificare i meta titoli e le descrizioni e di presentarli per la traduzione (o di tradurli automaticamente), in modo da non dimenticare di farlo. Li tratta come parte del contenuto che necessita di traduzione, il che è ottimo per la completezza SEO.
- Testo alternativo e altri attributi: Allo stesso modo, può esporre il testo alternativo dell'immagine, i suggerimenti, ecc., per la traduzione nell'interfaccia, in modo che tutti quegli elementi SEO "nascosti" vengano gestiti.
- Domini o sottodomini specifici della lingua: Se decidi per sottodomini o addirittura domini separati, alcune piattaforme aiutano a distribuire i contenuti su quelli. MultiLipi supporta facilmente la distribuzione in una struttura di sottocartelle o sottodomini, il che significa che puoi scegliere la tua strategia e la piattaforma si adatterà senza sviluppo personalizzato.
● Integrazione con il tuo CMS e il flusso di lavoro: Una grande sfida nei contenuti multilingue è mantenere tutto sincronizzato man mano che il tuo sito cambia. Utilizzando una piattaforma di traduzione che si integra con il tuo CMS (che si tratti di WordPress, Shopify, Webflow, personalizzato, ecc.) può automatizzare l'estrazione e il reinserimento dei contenuti. Ad esempio, MultiLipi ha plugin o guide di integrazione diretta per WordPress, Shopify, WooCommerce, Webflow, Wix e moremultilipi.commultilipi.com. Ciò significa che quando crei una nuova pagina o un nuovo post sul blog, puoi inviarlo per la traduzione con un clic e riportare le traduzioni nel tuo sito senza copiare e incollare. Semplifica anche gli aggiornamenti: se modifichi un paragrafo sul sito inglese, l'integrazione può rilevare la modifica e contrassegnarla per la ritraduzione in altre lingue.
Tale integrazione senza soluzione di continuità impedisce "Deriva dei contenuti" problema in cui il tuo sito inglese viene aggiornato ma quello spagnolo è in ritardo (o viceversa). Un buon flusso di lavoro garantisce l'invio tempestivo degli aggiornamenti in tutte le lingue, mantenendo i siti allineati e gli utenti di tutti i mercati ugualmente informati. È anche molto meno soggetto a errori rispetto all'esportazione/importazione manuale, che spesso porta a layout rotti o pezzi mancanti.
● Collaborazione e ruoli utente: Se hai un team, ad esempio traduttori, revisori, specialisti SEO, l'utilizzo di una piattaforma può centralizzare la comunicazione. Le persone possono lasciare commenti su frasi specifiche, suggerire modifiche o contrassegnare qualcosa come bisognoso di una decisione. È molto meglio che passare in giro documenti Word o fogli Excel. La dashboard di MultiLipi, ad esempio, consente di invitare membri del team o linguisti esterni a lavorare al progetto in modo sicuro multilipi.com. In questo modo, tutti lavorano sull'ultima versione, la TM e il glossario vengono applicati in modo uniforme e i project manager possono supervisionare i progressi e la qualità in un unico posto.
● Monitoraggio e analisi: Alcune piattaforme avanzate forniscono anche analisi sull'utilizzo della traduzione, ad esempio quante parole sono state tradotte, risparmi sui costi della TM, ecc. Sebbene non sia direttamente SEO, è utile per mostrare il ROI e pianificare i budget man mano che si aumenta la traduzione dei contenuti. Inoltre, una volta che il tuo sito multilingue è attivo, dovresti monitorare le metriche SEO in base alle impostazioni locali (utilizzando Google Analytics o Search Console). Se noti, ad esempio, che la tua frequenza di rimbalzo in tedesco è alta su determinate pagine, puoi indagare se la traduzione potrebbe essere sbagliata o se il contenuto non soddisfa le aspettative dei tedeschi. Il punto chiave è trattare il monitoraggio di ogni lingua come una mini campagna SEO: controllare le classifiche per le parole chiave target in quella lingua (utilizzando un rank tracker che supporta l'internazionale), monitorare il traffico organico per località, ecc. Il lavoro pesante iniziale è quello di impostare tutto, ma poi l'ottimizzazione continua per mercato è il gioco a lungo termine.
● Ridimensionamento in più lingue: Quando si dispone degli strumenti e dei processi giusti, l'aggiunta di una nuova lingua diventa molto più semplice. Supponiamo che tu sia passato da 1 a 3 lingue all'inizio: ora il salto a 4, 5, 6 lingue non è così spaventoso perché hai costruito un sistema. La tua memoria di traduzione velocizzerà anche le traduzioni in nuove lingue se alcuni contenuti sono simili. Ad esempio, se in seguito aggiungi il portoghese e gran parte del tuo contenuto è già stato tradotto in spagnolo, molti termini tecnici o addirittura intere frasi potrebbero essere simili (non direttamente utilizzabili, ma potrebbero aiutare il motore di traduzione automatica o i traduttori a sfruttare lo spagnolo come riferimento).
● Automazione con la qualità in mente: Attenzione: anche se l'automazione è fantastica, tieni sempre d'occhio la qualità. Imposta un flusso di lavoro di revisione per ogni lingua: magari un madrelingua interno o un linguista esterno esegue un rapido controllo qualità sulle pagine chiave dopo che sono state pubblicate, solo per assicurarti che non sia sfuggito nulla di strano. L'automazione non è perfetta, ma con la memoria di traduzione e i glossari che garantiscono la coerenza, oltre alla revisione umana, è possibile ottenere un'elevata qualità su larga scala.
Successivamente, diamo un'occhiata a come migliorare e scalare continuamente i tuoi sforzi SEO multilingue dopo il lancio, e poi esamineremo un caso di studio del mondo reale (la strategia di localizzazione di Amazon) per collegare il tutto.
Passaggio 6: testare, avviare e migliorare continuamente
Dopo aver fatto tutto questo lavoro per tradurre e ottimizzare il tuo sito per più lingue, è tempo di lancio! Ma il processo non termina nel momento in cui il tuo sito multilingue viene pubblicato. Test prima del lancio e monitoraggio continuo dopo il lancio sono fondamentali per garantire che la tua strategia SEO multilingue produca davvero risultati. In questa fase finale, tratteremo la garanzia della qualità, la gestione SEO post-lancio e l'importanza dei miglioramenti iterativi.
● Lista di controllo per i test pre-lancio: Prima di svelare le nuove versioni linguistiche al mondo (o durante l'implementazione di ogni nuova lingua), esegui controlli approfonditi. Ecco un pratico elenco di test:
- Accuratezza e completezza dei contenuti: Sfoglia ogni pagina chiave nella nuova lingua e assicurati che tutto sia tradotto. Controlla che nessun testo sia stato lasciato accidentalmente nella lingua originale (questo può accadere se alcune stringhe non sono state prelevate per la traduzione). Verifica che i contenuti dinamici, i menu, il piè di pagina, i moduli, ecc. appaiano tradotti correttamente. Se hai una persona che si occupa del controllo qualità che è madrelingua, chiedigli di correggere un campione di pagine per eventuali problemi di traduzione o errori di battitura.
- Navigazione e collegamenti: Usa il selettore di lingua per spostarti tra le lingue: ti porta alle pagine equivalenti corrette? Fare clic sul sito nella nuova lingua; Assicurati che i link interni ti mantengano all'interno della sezione di quella lingua e non tornino all'originale (a meno che non intenzionalmente). Verifica la presenza di collegamenti interrotti che potrebbero essersi verificati se gli slug URL sono stati modificati: aggiornali o reindirizzali secondo necessità.
- Verifica Hreflang: Ci sono strumenti (e plugin del browser) che possono controllare l'implementazione di hreflang. Assicurati che i tag hreflang di ogni pagina elenchino correttamente tutte le lingue. Per un sito di piccole dimensioni, è possibile eseguire un controllo manuale a campione visualizzando la fonte. Per i più grandi, l'utilizzo di uno strumento o di un software di scansione che contrassegna gli hreflang mancanti/errati può far risparmiare tempo. Errori comuni da rilevare: codici linguistici errati, autoriferimenti mancanti, URL alternativi che puntano alle pagine sbagliate, ecc.
- Dati strutturati e tag: Se utilizzi dati strutturati, convalidali in ogni lingua (il test dei risultati multimediali di Google può essere specifico per le impostazioni locali). Assicurati anche che i meta tag come og:titolo sono localizzati. Si tratta di un controllo rapido con l'origine della pagina o di uno strumento di audit SEO.
- Layout e design: Soprattutto per le lingue che potrebbero causare l'espansione o la contrazione del testo (il tedesco ha spesso parole più lunghe; Il cinese/giapponese potrebbe essere più breve ma diverse considerazioni sui caratteri; arabo/ebraico sono RTL), testare il layout visivo. Ad esempio, la traduzione tedesca di un'intestazione trabocca dal suo contenitore? Una voce di menu francese spinge il layout a due righe? Esegui test su dispositivi di diverse dimensioni (desktop, tablet, dispositivi mobili) per ogni lingua. Testa anche eventuali script speciali: ad esempio, il tuo sito visualizza correttamente le lingue RTL? È il dir="rtl" presente nell'HTML per le pagine arabe? MultiLipi o il tuo CMS dovrebbero occuparsene, ma ricontrolla perché una pagina RTL resa in modo errato può sembrare molto disordinata.
- Forme ed elementi funzionali: Se disponi di moduli di contatto, barre di ricerca, flussi di accesso, ecc., testali in ogni lingua. A volte i segnaposto o i messaggi di convalida potrebbero non essere tradotti se facessero parte di un plug-in: intercettali e traduci se possibile. Assicurati che gli invii di moduli da un sito in lingua funzionino ancora (potrebbero essere pubblicati sullo stesso endpoint, il che va bene, assicurati solo che nulla si interrompa a causa del parametro language).
- Velocità della pagina: Esegui un test di velocità (ad esempio, Google PageSpeed Insights) per un paio di pagine tradotte. A volte l'aggiunta di nuove lingue può inavvertitamente aggiungere risorse (come file di font aggiuntivi per gli alfabeti non latini). Verifica se si verificano problemi di prestazioni (ad esempio, il tuo sito cinese carica un webfont lento). Ottimizza di conseguenza, magari ospitando determinati font in locale o regolando le impostazioni del CDN.
- Scansione SEO: Prendi in considerazione l'utilizzo di un crawler SEO come Screaming Frog o Sitebulb configurato per ogni sottocartella/sottodominio della lingua per vedere se tutte le pagine sono raggiungibili e non ci sono problemi SEO importanti (come meta tag duplicati, titoli mancanti, ecc.) nelle sezioni tradotte. Questo può rilevare problemi sistemici come "tutte le pagine spagnole hanno lo stesso titolo" se hai accidentalmente lasciato qualcosa di codificato.
Investire tempo nei test di QA previene errori imbarazzanti e battute d'arresto SEO al momento del lancio. È molto meglio risolvere un problema prima che i motori di ricerca e gli utenti lo incontrino.
● Avvio e indicizzazione: Una volta che sei sicuro, attiva le nuove pagine. Se stai aggiungendo molte pagine, Google dovrà scansionarle e indicizzarle. Alcuni consigli per questa fase:
- Invia le tue sitemap XML aggiornate in Google Search Console (e Bing, ecc.). In questo modo, i motori di ricerca vengono avvisati della presenza di una serie di nuovi URL da sottoporre a scansione.
- Se hai pagine importanti che desideri indicizzare immediatamente (come una nuova home page tedesca), puoi utilizzare la funzione "Ispezione URL - > Indicizzazione richiesta" di Search Console per una rapida accelerazione.
- Non allarmarti se non tutte le pagine vengono indicizzate subito o se le posizioni iniziali in classifica sono basse: ci vuole tempo. Tuttavia, un hreflang corretto dovrebbe garantire che le tue pagine inglesi (o primarie) esistenti non perdano posizionamento; invece Google aggiunge le alternative a fianco.
- Monitorare il Copertura generare rapporti in Search Console per ogni proprietà della lingua (se non l'hai fatto, imposta una proprietà per ogni sottodominio o sottocartella). Fai attenzione a eventuali errori di scansione, pagine che non sono indicizzate a causa di qualche problema, ecc. Se vedi molte pagine contrassegnate come "Duplicate, Google ha scelto un canone diverso" o "Pagina alternativa con hreflang corretto", può essere normale se Google le sta raggruppando, ma assicurati che i tuoi tag canonici siano corretti (di solito ogni pagina dovrebbe auto-canonicizzarsi).
● Monitoraggio post-lancio e monitoraggio delle prestazioni SEO: Ora che il tuo sito multilingue è attivo, trattalo come un progetto SEO in corso in ogni mercato di destinazione. Aree chiave da monitorare:
- Indicizzazione e classifiche: Utilizza il rapporto sul rendimento di Search Console per monitorare le impressioni e i clic per ogni sito in lingua. Puoi filtrare per paese o per directory. Ad esempio, guarda come stanno andando le tue pagine francesi in Google Francia. Stanno ricevendo impressioni per le parole chiave per le quali hai ottimizzato? In caso contrario, potrebbe essere necessario modificare i contenuti o i meta tag per indirizzare meglio tali termini. Puoi anche utilizzare il monitoraggio del ranking di terze parti per monitorare una serie di parole chiave target in diverse impostazioni locali.
- Traffico organico e comportamento degli utenti: In Google Analytics (in particolare GA4 ora), segmenta il traffico in base alla lingua o alla sezione del sito. Gli utenti dei tuoi nuovi mercati trovano il contenuto? Controlla metriche come frequenza di rimbalzo, tempo sulla pagina, tasso di conversione per ogni lingua. Se, ad esempio, la versione spagnola ha una frequenza di rimbalzo molto più alta su una pagina di destinazione chiave rispetto all'inglese, potrebbe indicare un problema di traduzione o una mancata corrispondenza in ciò che gli utenti spagnoli si aspettavano di vedere. Forse il contenuto non è culturalmente sintonizzato o forse la parola chiave con cui li stai attirando significa qualcosa di leggermente diverso. Usa queste informazioni per perfezionare.
- Imbuto di conversione: Se il tuo obiettivo sono le iscrizioni, gli acquisti, ecc., monitorali per lingua. È qui che si vede il ROI finale della localizzazione. Forse noti che molti utenti giapponesi aggiungono al carrello ma non completano l'acquisto: questo potrebbe suggerire qualcosa (forse hanno bisogno di un metodo di pagamento popolare in Giappone o stanno abbandonando in una parte non tradotta del checkout). Collabora con il tuo team UX/e-commerce per affrontare queste sfumature locali.
- Feedback degli utenti: Prendi in considerazione l'implementazione di uno strumento di feedback (anche qualcosa di semplice come un modulo di feedback o un sondaggio) sulle tue pagine localizzate. Gli utenti potrebbero avvisarti direttamente se qualcosa non va. Ad esempio, un utente potrebbe commentare "questa traduzione suona strana" o "hai usato un tono informale, ma nella nostra lingua non è consuetudine per i siti web aziendali". Prendi sul serio questo feedback: è oro per migliorare.
- Audit regolari: Ogni pochi mesi, fai un mini audit su ogni sito linguistico. Controlla che i collegamenti non funzionino, che i nuovi contenuti che hai aggiunto siano tradotti, ecc. Con il tempo è facile che alcuni contenuti non tradotti si insinuino (ad esempio, pubblichi un post sul blog e dimentichi di tradurlo). Avere un processo per garantire I nuovi contenuti sono localizzati in modo coerente è importante. MultiLipi aiuta qui con il rilevamento dinamico dei contenuti e offre la possibilità di tradurre nuove pagine man mano che le crei multilipi.com. Utilizza queste funzionalità o disponi di un calendario dei contenuti che includa attività di traduzione.
● Ottimizzazione continua: La SEO è iterativa. Allo stesso modo in cui ottimizzi il tuo sito principale aggiornando i contenuti, migliorando i titoli, aggiungendo nuovi post del blog mirati a nuove parole chiave, dovresti fare per altre lingue:
- Se scopri nuove query di ricerca popolari in una lingua di destinazione, forse crea contenuti per affrontarle.
- Esegui test A/B se possibile: ad esempio, potresti testare A/B due diversi titoli tradotti su una pagina ad alto traffico per vedere quale risuona di più (ci sono strumenti che consentono test A/B anche in più lingue).
- Aggiorna le traduzioni quando perfezioni il contenuto di origine. Inoltre, a volte potresti migliorare la traduzione stessa. Ad esempio, potresti trovare una formulazione più efficace per una call-to-action in italiano dopo aver visto il comportamento dell'utente: vai avanti e cambiala.
- Guarda la competizione in ogni luogo. Forse un concorrente locale inizia a superarti per "la migliore X in [lingua]". Analizza il loro contenuto: hanno più casi di studio locali? Hanno costruito backlink locali? Questo potrebbe informare gli aggiustamenti nella tua strategia, come magari impegnarti in un po' di link building locale o PR in quel mercato per aumentare la tua autorità lì.
● Costruzione di link locali e segnali off-page: A proposito, anche se questa guida si concentra sulla SEO on-site, tieni presente che la SEO off-page (backlink) è importante anche nella SEO multilingue. Ottenere backlink di qualità da siti web nella lingua/paese di destinazione aiuterà le tue pagine localizzate a posizionarsi meglio. Ciò potrebbe significare distribuire un articolo ospite su un blog di settore francese o assicurarsi che anche i partner globali esistenti si colleghino ai tuoi siti locali. Va oltre il nostro scopo qui, ma tienilo a mente come parte del successo SEO globale a lungo termine.
● Manutenzione della SEO tecnica: Tieni d'occhio il tuo stato hreflang. A volte, le persone rimuovono o aggiungono pagine e dimenticano di aggiornare hreflang. I link hreflang interrotti possono confondere Google. Se si disattiva un linguaggio (si spera di no, ma si supponga che si sia fatto un esperimento in un linguaggio di cui è stato eseguito il rollback), ripulire i riferimenti hreflang. Utilizza il rapporto Targeting internazionale di Search Console; Può mostrare se ci sono errori hreflang (come problemi di "nessun tag di ritorno").
Per assicurarti di mantenere lo slancio, prendi in considerazione la possibilità di programmare periodicamente riunioni di revisione SEO multilingue con il tuo team. Guarda le metriche lingua per lingua e decidi gli elementi di azione: forse l'italiano ha prestazioni insufficienti, quindi cerca di capire perché e correggilo. Forse il tuo sito tedesco sta andando alla grande e vuoi raddoppiare con più content marketing tedesco.
Lanciare un sito multilingue è un grande risultato, ma la SEO globale è un viaggio continuo . Le informazioni che si ottengono da un mercato possono spesso essere applicate ad altri. Ad esempio, se un certo stile di contenuto sta andando bene in inglese, prova a tradurlo per altre lingue, forse funziona anche lì. Al contrario, potresti pilotare un contenuto in un mercato secondario e scoprire che è un successo, quindi portare quell'idea nel tuo mercato principale.
Infine, non scoraggiarti per la ripresa lenta iniziale. La costruzione di nuovi mercati può richiedere tempo. Tuttavia, se vedi costantemente un mercato che non risponde, sii agile: forse quel mercato ha bisogno di un approccio diverso (più localizzazione o anche un partner locale). La SEO potrebbe anche essere più competitiva lì, richiedendo sforzi extra fuori sede. È tutta una questione di adattamento.
Ora che abbiamo seguito i passaggi strategici e pratici, consolidiamo la nostra comprensione esaminando un esempio reale di SEO multilingue e localizzazione fatta bene: Il viaggio di Amazon verso il dominio globale dell'e-commerce .
Conclusione: parla al mondo e guarda crescere la tua azienda
Creazione ed esecuzione di un strategia SEO multilingue nel 2025 è senza dubbio un'impresa significativa, ma come abbiamo esplorato, le ricompense sono altrettanto significative. Consentendo al tuo sito web di "parlare" efficacemente ai clienti in più lingue, apri le porte a nuovi mercati, nuovi segmenti di pubblico e nuovi flussi di entrate. Ricapitoliamo il percorso che abbiamo delineato:
- Pianifica con uno scopo: Inizia ricercando dove si trova la domanda e quali lingue offrono le migliori opportunità. Utilizza i dati per prendere decisioni e preparare i contenuti e il team al successo della localizzazione. Un piano ben strutturato ti assicura di investire nei posti giusti e di affrontare ogni mercato con gli occhi aperti.
- Costruisci su una solida base tecnica: Scegli la struttura del sito che funziona per te (sottocartelle, sottodomini, ecc.) e implementa meticolosamente l'hreflang e altri elementi tecnici SEO. Questa è l'infrastruttura che supporta tutto il resto: vale la pena farlo bene fin dall'inizio per evitare le insidie SEO lungo la strada.
- Dai priorità alla localizzazione di qualità: La traduzione non è un compito meccanico; è un mestiere. Investi in buone traduzioni (che si tratti di persone qualificate, intelligenza artificiale avanzata con revisione umana o un mix). Personalizza i tuoi contenuti in modo che risuonino con ogni cultura. Ricordare I contenuti che coinvolgono gli utenti impressioneranno anche i motori di ricerca grazie a migliori metriche di coinvolgimento e pertinenza. Evita le scorciatoie che compromettono la qualità: come abbiamo visto, spesso si ritorcono contro nella SEO.
- Ottimizza ogni pagina in ogni lingua: Tratta le tue pagine multilingue con lo stesso amore SEO del tuo sito principale. Cerca parole chiave locali, ottimizza titoli, meta, intestazioni e assicurati che tutti questi fattori on-page siano selezionati. Questo lavoro granulare è ciò che spinge le tue pagine in cima ai risultati di ricerca locali, facendo la differenza tra essere semplicemente presenti in un mercato ed essere un leader lì.
- Sfrutta gli strumenti per scalare e mantenere la coerenza: Usa la potenza di piattaforme come MultiLipi a tuo vantaggio. Funzionalità come la memoria di traduzione e il glossario garantiscono la coerenza (che è sia un booster di qualità che SEO attraverso una terminologia uniforme) multilipi.com. L'editor visivo e il flusso di lavoro integrato riducono gli errori e semplificano gli aggiornamenti. Questi strumenti consentono di fare in pochi giorni ciò che i processi manuali richiederebbero settimane e riducono l'errore umano. MultiLipi, in particolare, è stato creato per semplificare l'intero percorso, dalla traduzione efficiente dei contenuti alla gestione delle sottigliezze SEO come la traduzione di URL e metadati, in modo che tu possa Scala a livello globale senza i tipici mal di testa multilipi.com.
- Testa, avvia, modifica, ripeti: Il lancio del tuo sito multilingue è una pietra miliare, ma non è il traguardo. Monitora le prestazioni in ogni mercato, impara dal comportamento degli utenti e perfeziona il tuo approccio. La SEO è un gioco continuo: continua a produrre contenuti, creare link e migliorare l'esperienza utente per ogni località. Nel tempo, questi guadagni incrementali si sommano e vedrai il tuo traffico organico internazionale crescere costantemente.
Seguendo questa guida, non avrai solo tradotto il tuo sito web, ma avrai davvero tradotto Localizzato la tua presenza online . Stai segnalando ai clienti: "Siamo qui per te, ovunque tu sia, nella tua lingua". Questo messaggio crea fiducia e connessione, che sono le basi della crescita aziendale.
Un'altra cosa da tenere a mente: pazienza e perseveranza . I risultati SEO richiedono tempo, e questo vale anche per la SEO multilingue. Potrebbero essere necessari alcuni mesi per vedere davvero le tue nuove pagine in lingua scalare le classifiche e iniziare a catturare un traffico significativo. Non scoraggiarti: continua a investire nel processo. Il ROI può cambiare le carte in tavola. Potresti scoprire che il tuo prossimo milione di utenti o il tuo prossimo milione di dollari di entrate provengono da mercati che non avevi mai sfruttato prima.
In conclusione, i più grandi marchi del mondo (come Amazon) e persino le startup più agili hanno dimostrato che la lingua può essere trasformata da una barriera a un ponte. Con un approccio strategico e gli strumenti giusti, anche un piccolo team può eseguire una solida operazione SEO multilingue. E nel 2025, strumenti come MultiLipi rendono più facile che mai tradurre non solo le parole, ma l'intero framework SEO - parole chiave, tag, URL e tutto il resto - in una presenza web ottimizzata a livello globale.
Così Parla con i tuoi clienti nella loro lingua . Ottimizza per tutti i modi in cui cercano. Mostra loro che ti sei sforzato di localizzare e personalizzare la loro esperienza. In questo modo, non solo migliorerai il tuo posizionamento nei risultati di ricerca, ma conquisterai il cuore dei clienti di tutto il mondo. E non c'è niente di più potente nel mondo degli affari di questo.
Ora è il momento di trasformare questa guida definitiva in azione. Dai la priorità ai tuoi mercati, costruisci il tuo piano e prendi in considerazione l'idea di sfruttare MultiLipi o una piattaforma SEO multilingue simile per avviare il processo. Prima inizi, prima vedrai aumentare la tua visibilità organica globale. Ecco come abbattere le barriere linguistiche e sbloccare la crescita globale della tua azienda!
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